venerdì 19 settembre 2008

Ruini

E va bene. Inutile girarci intorno: io lo scrivo e basta.

Fra 15 giorni (più o meno) mi troverò nella stessa stanza con "Eminens", il cardinale Camillo Ruini in persona.
Avrei tante domande da fargli... ma 5 secondi dopo verrei licenziata in tronco.

OK, datemi qualche dritta. Mettiamo che mi saluti, qualcosa di ecclesiastico tipo "Ti benedico, figliuola".
Io che gli rispondo? "Altrettanto a lei"?

3 commenti:

  1. Scusa se mi permetto... ma come mai questo incontro? Va bè, magari non sono informato sulla vicenda.

    In ogni caso, se mi dovessi trovare faccia a faccia con una personalità ecclesiastica così importante (non per me) risponderei limitandomi ad un sorriso. La stessa cosa varrebbe per chiunque altro di "ecclesiastico" dovessi incontrare.
    In questo modo non mancheresti di rispetto a nessuno, così come nessuno potrebbe dirti che non hai risposto (uno può rispondere anche col pensiero, o con i gesti in questo caso).

    Certo, poi bisogna anche valutare caso per caso...

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  2. Quanti anni ha quello, duecentosei, duecentododici?, non puo essere umano, secondo me é un bladerunner.
    Dopo un saluto il piú possibile neutro e distaccato, tipo “come te la passi vecchio rimbambito” o qualcosa di esotico tipo “yo asshole” stai attenta ai piccolissimi paticolari, se prende in mano una colomba bianca e comincia a dire “ho visto cose che voi umani....” corri!, corri piú che puoi, lascia lí tutto, anche la foto di padre Pio da far autografare e il rosario in finta plastica di zia Matilde.

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  3. E' un dibattito organizzato dalla mia azienda, devo presenziare per forza :-( Ma grazie a tutti dei preziosi consigli...

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Non voglio chiudere questo blog - spero di aver occasione per scrivere in futuro - ma chiudo temporaneamente i commenti, infestati dallo spam.

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