mercoledì 11 novembre 2009

Affinità elettive

Ci sono persone che ho conosciuto e frequentato nel passato, ora non più; per esempio quei compagni di scuola con cui non avevo niente in comune, a parte la sezione e l'anno di corso, e che dopo l'esame di maturità ho abbandonato con un sollievo pari solo al loro.
Quando mi capita di incontrarli per strada, o sull'autobus (e capita spesso, la città è piccola, la gente mormora), di solito cerco di evitarli, faccio finta di non vederli: non saprei che dire, di molti ho rimosso anche il nome. E' un incontro che mi dà solo fastidio. Sarà perchè ho vissuto male la scuola e li associo con brutti ricordi (non mi piacevano loro e non mi piacevo io).

Poi ci sono persone che ho conosciuto e frequentato anche per un tempo inferiore, e in maniera anche più episodica, che però non mi danno alcun senso di disagio; anzi, li rivedo sempre con piacere e con il desiderio di fermarmi a fare quattro chiacchiere (di solito è così che confeziono le mie gaffes più memorabili).
Come la ragazza che ho incrociato oggi andando in ufficio, persona davvero perbene e incontro che mi ha fatto cominciare la giornata con un sorriso e un bacio.

Nessun commento:

Posta un commento

Non voglio chiudere questo blog - spero di aver occasione per scrivere in futuro - ma chiudo temporaneamente i commenti, infestati dallo spam.

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.